Il Muro Occidentale o Muro del Pianto, luogo sacro per gli Ebrei, residuo del tempio costruito da Erode il Grande re di Giudea  e distrutto dai Romani nell’anno 135.

Il muro occidentale risulta quindi essere l’unica parte rimasta del tempio di Salomone; il fatto che poi tale muro costituisca ora un lato del terrapieno sulla cui spianata sorge la  cupola della roccia, cioè la principale moschea di Gerusalemme, fa sì che questo luogo venga visto come appartenere sia all’ebraismo che all’islamismo. Dal 1967 la spianata è stata conquistata da Israele ed è ancora sotto il suo controllo. Per entrare in tale area si passa infatti  attraverso un posto di controllo israeliano con metal detector e controllo delle borse.