Le Piramidi

 

Gli antichi Egizi costruirono le piramidi,gigantesche tombe per i faraoni.

In Egitto ce ne sono più di 30: le più famose sono quelle di Giza, tra cui la più grande piramide quella del faraone Cheope.

L'interno di alcune piramidi è decorato con scritte che sono " Testi delle Piramidi "

sono una serie di formule magiche, che venivano recitate per accompagnare il faraone nel suo viaggio attraverso il cielo.

Ancora oggi, come epoca le piramidi di Giza sono considerate una delle 7 meraviglie del mondo.

La piramide di Cheope è la più grande di tutte.

Su una base di 230 metri per lato, raggiunge un'altezza di 140 m. (oggi 137).

E' costituita da 2.300.000 blocchi di granito,di peso che variano dalle 2 alle15 tonnellate.

Anche questa piramide in origine fù proggettata con successive modifiche.

La piramide a terrazze del faraone ....... essa e alta 60 m. e poggia sopra una base rettangolare di 121 m. 

La camera sepolcrale era scavata nella pura roccia.

Per raggiungerla bisognava discendere in una lunga galleria.L'ingresso della camera sepolcrale veniva  murato.

Le piramidi egiziane hanno una loro storia:prima di raggiungere quella forma geometrica definitiva che si rincontra ad esempio di Cheope, esse hanno subito nel tempo alcune trasformazioni. 

Piramide di Cheope

Migliaia di operai e di schiavi trasportavano con rulli di legno e con zattere sul

Nilo milioni di blocchi, di pietra necessari per la costruzione.

Con i suoi 146 m. di altezza, la grande piramide supera L'Arco di trionfo a Parigi (49,5m.) la statua della Libertà (92m)e la cattedrale, di San Paolo a Londra(110 m.).

Il rivestimento della grande Piramide di pietra calcarea fu rimosso nel corso del Medioevo per decorare la città del Cairo.

La camera più bassa scavata nella roccia del deserto, doveva probabilmente essere il luogo di sepoltura  secondo il piano originale oppure fu forse stratagemma costituito deliberatamente per metter fuori pista i predatori di tombe.

                                                      

 Sara R:- Riccardo N.