La Scrittura |
Per
gli Egizi, le prime forme di scrittura furono i PITTOGRAMMI. Gli
Egizi pensavano che ogni disegno era “vivente” e più avanti
iniziarono a scrivere in una scrittura GEROGLIFICA
che in greco significa “lettera sacra”. La
scrittura nacque intorno ai 3100 a.c. per registrare le merci portate al
tempio. Nelle
civiltà antiche poche persone sapevano scrivere: erano gli scribi, che
appartenevano a una classe privilegiata. Sia
la scrittura CUNEIFORME sia
quella GEROGLIFICA
erano molto difficili e per diventare scribi bisognava
studiare per 20 anni. Più
avanti è stata trovata la PIETRA
DI ROSETTA che aveva 14 righe di scrittura GEROGLIFICA,
32 di scrittura DEMOTICA e 54
righe di scrittura GRECA. Era
durissima e di roccia basaltica nera. La scrittura fu decifrata dal grande studioso francese Gian Francesco Charbollion. COME PREPARAVANO IL PAPIROGli
Egiziani per prepararlo si servivano di una canna che cresce sulle rive
del Nilo. I
lunghi gambi del papiro venivano aperti su un lato. Usavano
dei nastri sottili , ed essiccati
, venivano incollati uno accanto all’altro per formare un primo
foglio, sul quale se ne incollava un altro incrociato. La colla usata era fatta con farina di frumento. Poi il foglio veniva leggermente martellato, essiccato al sole e lucidato con olio di cedro.
Andrea - Silvia |