La
"Stella" di
Natale |
Carissimi
amici e bambini la storia che vi narrerò vi potrà
sembrare strana, ma di strano credetemi non ha proprio
niente.
Anzi…
è nella normalità visto dove succede e a chi capita.
Dovete sapere che molto tempo fa, ma molto tempo fa, a
Babbo Natale,
proprio alla vigilia di
Natale, si
influenzò una renna. Sì
amici, prese un grande
raffreddore che la costrinse a rimanere a letto.
Ora
immaginatevi le altre renne, preoccupate per la renna
influenzata e per chi la poteva sostituire.
Ora
come ora, non è che ci siano molte renne che sappiano
volare e almeno abbiano una grande esperienza di volo.
Così,
nel mezzo della decisione tra renne, arrivò una lettera
di Babbo Natale che indicava come migliore sostituta
fosse STELLA, e per trovarla e convocarla, dovevano andare
alla fattoria di Mellered.
“Bene,
gli ordini di Babbo Natale non si discutono!” Disse la
renna capo. E senza perdere tempo, visto che si
avvicinava la grande notte di Natale, partirono al
trotto e volo e in un batter di zampe, arrivarono alla
fattoria di Mellered. Il primo incontro che hanno e
Sgrugni, il Maialino che stava proprio all’ingresso
della fattoria.
“Buongiorno
maialino”
“Buon
giorno a voi renne”, “sono Sgrugni il maialino capo
della fattoria, in cosa posso esservi utile?”
La
renna maestra prende la parola:
“Buon
giorno sig. Sgrugni, ci manda da lei Babbo Natale e ci
manda in quanto da lei c’è la soluzione al nostro
problema.”
“Soluzione?!...Problema?!”
Sgrugni resta di stucco.
Non
può credere. Babbo Natale ha bisogno di lui!!
La
renna maestra
dice :” Ci ha comunicato che lei ha con se
Stella, ed è l’unica che può sostituire la nostra
amica renna che purtroppo è influenzata!”
Sgrugni:
“Stella?!...., sostituire?!....”
Renna:”
Si! Sappiamo che naturalmente stella è bravissima a
volare.
E
a noi ci sarebbe di grandissimo aiuto.”
Sgrugni:
“Certo, ha una dote tutta sua, lo ammetto, ma non
c’azzecca niente con voi.”
Renna:”Nessun
problema amico, finito il giro di doni nella notte, te
la riportiamo subito.”
Sgrugni
un po’ perplesso le accompagna alla fattoria. Nel
tragitto incontra e saluta Genio, l’asino
che
sapeva
tutto di tutto. Cappuccina, la mucca che faceva il latte
con il caffè.
Sgrugni
disse :”
Buongiorno Genio e buongiorno a lei Miss. Cappuccina, è
in casa Stella?”
Genio
rispose:”Certo
che è in casa, e se lo so io, vuol dire che è vero!”
Cappuccina:
“Buongiorno a voi gente, a cosa dobbiamo questa visita
da niente poco di meno che le renne di Babbo Natale?”
“Per caso gradite un cappuccino…,
un latte
macchiato?”
La
Renna
maestra
rispose :”No
grazie,
siamo qui in veste ufficiale per conto di
Babbo Natale e ci ha indicato che da voi c’è Stella
che sa volare benissimo.”
“Purtroppo
si è influenzata una renna e non è in grado di volare,
quindi confidiamo nell’aiuto di Stella!”
Cappuccina
invitò
le renne a seguirla dicendo:
“Prego da questa parte, entrate pure,non siate
titubanti:”
La
rena maestra e le altre entrano, guardano a destra,…
guardano
a sinistra,… ma non vedono nessuna renna.
Renna
maestra: “Ma,.. chiedo scusa,… dov’è Stella, io
qui vedo solo mucche!”
Cappuccina:
“Ma certo!!! Stella è una mucca!!!”
Il
silenzio più assoluto!
Per
un attimo non si sente nemmeno il respiro!
Renna
maestra: “U-
u-una-mu-mu-mucca!”
Cappuccina:
“ SII, non è fantastico!? La prima e unica mucca al
mondo volante!!”
Tutte
le renne si guardano perplesse e allibite.
Renna
maestra:”Chiediamo scusa. Forse ci deve essere stato
un errore.”
“Se
mi permettete, vorrei ritirarmi un attimo per concordare
con le altre renne.”
Così,
appartatesi un attimo le renne si riuniscono a chiarire
e capire l’equivoco.
Renna
maestra
incomincio a dire :” Ragazze, non c’è nessun equivoco o
sbaglio.” “ La lettera di Babbo Natale è
chiarissima.” “Questa è la fattoria di Millered e
qui si trova Stella.”
La
renna più anziana
prese la parola dicendo :” Scusatemi, non è mai e ripeto
mai successo che nessun altro animale sostituisca una
renna. E poi proprio la notte di Natale.”
: “Non sia mai.”intervenne
la
renna più giovane,e
poi
l’avete vista, è completamente diversa da noi.” E’ bianca e piena di macchie, e poi non è bella e
longilinea come noi. Anche le corna sono diverse”
La
renna più esperta
continuò :”E’ completamente diversa, non ci
assomiglia in niente, nemmeno quando parla.” “E poi
è molto più grossa di noi, sicuramente non sarà agile
e veloce nei movimenti.”
La
situazione non è tanto bella e le renne decidono
di parlare con la mucca Stella e metterla alla prova,per
incastrarla e arrangiarsi tra di loro, tanto sicuramente
qualche giovane renna in giro si sarebbe
trovata.
Ma
le renne sanno che Babbo Natale sulla lettera ha scritto
bene e chiaro: “Per la notte di Natale, visto che si
è influenzata la renna Allegra, io ho deciso di
sostituirla momentaneamente, fino alla sua guarigione,
con Stella. Bravissima ed agile a svolgere il servizio
per il traino slitta. Potrete trovarla alla fattoria di
Millered”.
Grazie
e Buon Natale a voi
Babbo
Natale
Ma
non aveva purtroppo precisato chi era!
Renna
maestra
incominciò :”ehm!,… scusi signora Stella…”
Stella:”Signorina!
Prego!”
La
interrompe subito Stella.
“Cavoli,”
pensa tra se e se la renna maestra; “pure scorbutica
è!!”
Renna
maestra:” Scusi, mah.. lei veramente sa..
vo -
la
-
re?”
Ed
in un impeto di gioia,la mucca Stella sorridendo e
saltellando di qua e di là:”Se so volare!?” “ Ma
certo che sì,
so salire in cielo fino alle stelle, per questo mi
chiamo così, so virare, so fare capriole e arrotolarmi
su me stessa, scendere in picchiata e subito risalire
ancora fino alle stelle, so…”
Renna
Maestra:”Ok, ok. Ho capito” “Ma la cosa che volevo
sapere è se lei sa volare in gruppo
trainando una
slitta”
“Trainando che?”
chiese
Stella:
Trainando una
slitta
,rispose Renna
maestra
e
per l’esattezza la
slitta di Babbo Natale!”
Per
un attimo Stella svenne, e da terra alzando lievemente
la testa dice: “Babbo … Natale ..”
La
renna più esperta si intromette:”Ebbene devo
presumere che NO, non ha MAI volato così, e immagino
che NON ha neanche un minimo di istruzione nel volo di
gruppo.”
Stella:
“beh, .. volendo e potendo, naturalmente potrei
riuscirci.”
Renna
più giovane: “Volendo, … potendo, .. riuscirci,
..” “Ma lo sai che è per stanotte!” “Non è per
l’anno prossimo!”
L’amica
Cappuccina avendo una grandissima dote di pacificatrice
e vista la situazione si
rivolge a tutti
dicendo:
“Bene
ragazzi, vedo che da questo punto non ne veniamo fuori.
“ “Che ne dite se forse proviamo e vediamo le
capacità
di Stella ?”
Un
assenso comune spinse Stella a dimostrare le sue innate
qualità di mucca volante.
E
in un lampo eccola, due zampate e via, inizia il suo
volo.
In
un attimo diventa un puntino luminoso in cielo che
proprio sembra una stella
ed eccola tornare in picchiata e risalire arrotolandosi,
come una trottola.
Percorrere
un tratto di cielo
in breve o in tempo veloce,
zigzagare
e avvitarsi con leggerezza ed eleganza.
Per
tutte le renne questa era una cosa mai vista prima.
Vedere
con che grazia e leggerezza Stella compiva tutte quelle
acrobazie, visto la sua stazza. Era da ammirare
veramente.
Atterrata
dalla sua performance Stella sorride
e dice: “E
allora? … Sono abile e arruolata?”
Le
renne per un attimo restarono ammutolite e stupite per
ciò che avevano visto
, e con quanta semplicità e
naturalezza, Stella aveva dimostrato loro che si può
essere uguali anche nella diversità.
La
renna più esperta e la renna maestra si avvicinano a
Stella e con molta emozione e un po’ di vergogna per
quello che avevano detto dicono
:
“Carissima
Stella, ci
scusiamo
e a nome di
tutte e mi scuso anche per
aver dubitato delle parole di Babbo Natale. “E’
stato proprio lui a volerti tra le sue renne preferite,
ma noi con la nostra presunzione e orgoglio, ti abbiamo
offeso e scartato senza prima aver conosciuto la tua
capacità e bravura.Noi
abbiamo capito
che con la tua presenza ci arricchiremo e sicuramente
impareremo quanto sia bello unirsi in qualcosa di nuovo e
diverso.” Noi
conoscendoti ,ora
abbiamo
capito
che
il nuovo e
il diverso da ciò che siamo
abituate
è un bene prezioso.
Le
renne si unirono a Stella
e salutando Sgrugni,Genio e
Cappuccina,
raggiungono la casa di Babbo Natale.
Gli
raccontano
della loro
avventura e
chiedono scusa per aver dubitato della sua scelta.
Poi si misero
in fila, Stella per l’occasione ebbe l’onore di
essere davanti a tutte le renne, Babbo Natale le legò
alla sua slitta, salutò
i suoi fidi aiutanti e via, verso la notte più bella
dell’anno.
La Notte di Natale.
Cari
amici e bambini io con questa storia voglio
augurarvi
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